Buongiorno a tutti e ciao ai Leoncini Coraggiosi che stanno leggendo questo post! ?
Mi presento: sono Laura, una Leoncina Coraggiosa (cresciuta) e faccio parte di quest’associazione
perché sono affetta da Artrite Idiopatica Giovanile e altre patologie.
La mia avventura è cominciata circa 18 anni fa, quando mamma e papà si accorsero che non stavo
in piedi, né camminavo. A 18 mesi arrivò la diagnosi; fu un duro colpo per i miei genitori.
Con l’aiuto di antinfiammatori e taaanta fisioterapia, crescevo bene, andavo all’asilo a scuola
volentieri e suonavo la mia adorata batteria; sono sempre stata una bambina estroversa, solare e
sorridente. Insomma, vivevo una vita “normale”: dopotutto, per me non c’era niente di strano nel
fare così tante visite, conoscere molti medici e prendere le medicine: per me era sempre stato
così.
Il giorno del mio decimo compleanno, purtroppo, rimasi bloccata a letto: la mia artrite era tornata,
non riuscivo a camminare. Quella recidiva (del tutto inaspettata) fu per me un duro colpo. Da quel
giorno, non si trattava più di affidarsi ad un antinfiammatorio, ma a diversi tipi di farmaci (con i
nomi tutti strani, che ormai ho imparato a memoria!).
Il periodo tra i 10 e i 15 anni è stato davvero tosto: la Laura sorridente e solare che tutti
conoscevano era diventata triste e arrabbiata, si sentiva diversa dai suoi coetanei e incompresa.
Non riuscivo a giocare, a correre, a scrivere o suonare la mia amata batteria a causa dei dolori.
Cominciai a non accettare più né le patologie, né me stessa. Addirittura, ci sono state volte in cui
non volevo fare l’infusione mensile di biologico, ero quasi convita che fosse inutile prendere tutti
quei farmaci.
Ricordo bene quante visite, chiacchierate con il mio caro Doc Cattalini, lacrime e pazienza ci
vollero per andare avanti in quel periodo.
Dai 16 ai 18 anni la situazione cambiò: cominciai ad accettare le mie compagne di vita, ad
accettare me stessa e a fidarmi sempre di più dei medici e delle terapie farmacologiche. Da quel
momento la mia salute migliorò e tornai ad essere la Laura solare e sorridente di cui vi parlavo
all’inizio.
Ora ho 19 anni, lo scorso anno il mio Doc Cattalini mi ha affidata alla Dottoressa Frassi, la
reumatologa del reparto degli adulti. È stato un passaggio importante per me e la mia salute, non
immediato, ma che comunque si è rivelato un successo!
In questo periodo, la mia salute è altalenante ma, nonostante ciò, vado all’università (sono una
fuorisede, dunque vivo da sola), guido, suono la mia batteria, il mio basso elettrico e il mio
ukulele… insomma, vivo una vita normale! Gli ostacoli ovviamente ci sono ma si superano;
dopotutto, questa è una specialità di tutti i Leoncini Coraggiosi!